Si studia fino a tardi la notte, oppure si punta la sveglia all’alba e si sta sui libri tutto il giorno. Insomma, il periodo prima degli esami di maturità – che resta impresso nella memoria di tutti per il resto della vita- è ad alto stress e richiede presenza, attenzione, rapida reattività, sinapsi allertate ovvero energia e concentrazione.
Uno sforzo soprattutto della mente che, in genere, si pensa di sostenere ricorrendo a eccitanti come té e caffé per tenersi svegli e darsi la carica: tazze su tazze, magari confusamente accompagnate da snack tutto gusto niente sostanza. Sbagliato. La mente per funzionare al meglio e superare la preoccupazione ha invece bisogno di relax, leggerezza, coccole.
I cibi amici prima degli esami sono decisamente quelli che contengono zuccheri lenti come pane, pasta , riso, che permettono un apporto costante di glucidi al cervello, assicurando le massime prestazioni. Inoltre hanno una buona capacità rilassante, utile a combattere ansia e preoccupazione. A loro si aggiungono altri amici a base proteica: formaggi freschi, yogurt; e vitaminica come frutta di stagione, frutta secca e qualche mandorla, verdure di tutti i tipi e in particolare lattuga, radicchio, cipolla che hanno proprietà sedative e sono quindi ideali nella dieta della sera, così come le tisane addolcite con il miele che aiutano l’organismo a rilassarsi favorendo il sonno, altro fondamentale alleato di una mente lucida, reattiva, brillante capace di affrontare con energia e concentrazione la sfida scolastica.
Toccasana per il cervello, poi, è l’acqua: bere molto durante la giornata è decisivo per una mente in “fermento”. Infine ci sono i cibi ad alto contenuto di vitamine del gruppo B, che combattono la stanchezza mentale e aiutano la concentrazione: le noci, il crescione, le uova e, per la prima colazione, cereali. Biscotti e cibi dolci, contenendo zucchero, forniscono energia veloce ma soprattutto la coccola che ci vuole, senza abusarne però.